

Non sempre un trattamento ortodontico porta al risultato estetico desiderato. In alcuni casi, infatti, i denti possono apparire distanziati, scuri e disarmonici, compromettendo l’armonia complessiva del sorriso. Questo è stato il caso della nostra paziente, insoddisfatta dell’aspetto dei propri denti dopo l’ortodonzia.
Il problema iniziale
La paziente presentava un pessimo risultato estetico dopo un trattamento ortodontico: i denti anteriori risultavano distanziati e con evidenti discromie, soprattutto nei centrali. Questo difetto cromatico e proporzionale rendeva il sorriso poco gradevole e motivo di disagio.
La soluzione adottata
Dopo un’attenta valutazione clinica ed estetica, si è scelto un approccio conservativo che combinasse diverse tecniche:
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Sbiancamento esterno dell’intero gruppo dentale per uniformare il colore;
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Sbiancamento interno dei denti scuri, con l’obiettivo di correggere la discromia più marcata;
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Applicazione di additionals su incisivi centrali e laterali, così da colmare gli spazi e riproporzionare le dimensioni dei denti.
Questa strategia ha permesso di ottenere un sorriso più luminoso, armonico e proporzionato, senza ricorrere a trattamenti invasivi.
Il risultato
Il confronto tra le immagini prima e dopo mostra chiaramente il cambiamento: i denti, prima scuri e distanziati, sono tornati ad apparire uniformi, ben proporzionati e luminosi. Il sorriso ha acquisito naturalezza e armonia, restituendo alla paziente la fiducia perduta.
Conclusione
Questo caso clinico dimostra come, anche dopo un trattamento ortodontico non soddisfacente, sia possibile intervenire con tecniche conservative e ottenere un risultato estetico eccellente. Grazie a sbiancamento mirato e additionals, il sorriso è stato trasformato in modo duraturo e naturale.
